Near Jerusalem’s Lion Gate inside the ancient walls of the Old City, there is a neighbourhood which the Dom still make their home. Today the Gypsy community of Jerusalem consists of approximately one thousand people. Gypsies can be found throughout Palestine as well. Prior generations of Gypsies were usually blacksmiths, horse dealers, musicians, dancers, and animal healers; occupations remarkably representative of Gypsies worldwide. Since more than one hundred years now the Jerusalem Gypsies have been leading a more sedentary life. Originally settling in the Wadi Joz neighbourhood in East Jerusalem, the community later moved within the walls of the Old City to the Migdal HaChasidah neighbourhood where they still reside today. Like all Gypsies around the world, the Jerusalem Dom have accepted the language and religion of their surroundings. Today, one can find these Gypsies speaking both Domari and Arabic. There is no doubt that the Gypsy community has contributed to the rich fabric of society in the Old City. (...)
Despite the many tribulations, the Dom have been able to preserve their culture. In this spirit, the Domari Society of Jerusalem was established in November 1999. Its goals are to protect the little-spoken language of the Gypsies from extinction, to educate the Domari children about their culture and heritage, to provide humanitarian assistance to the local Gypsy community, and to teach non-Gypsies about the community’s traditions and its rich culture.
Le origini del popolo Gypsy in Palestina risalgono all'India del XVIII secolo. Gli Zingari dell'India originalmente si facevano chiamare "Dom", che significa "uomo" nella loro lingua. Mentre in altre comunità Gypsy il termine venne trasformato in "Rom" oppure "Lom", la parola "Dom" è ancora usata dagli zingari del Medio Oriente e del Nord Africa. (...)
Vicino al Lion's Gate di Gerusalemme, all'interno delle mura della città vecchia, c'è un quartiere di cui i Dom hanno fatto la loro casa. Oggi la comunità Gypsy di Gerusalemme è composta da circa un migliaio di persone. Altri zingari sono presenti all'interno della Palestina. In passato i Gypsy facevano mestieri quali il fabbro, il commerciante di cavalli, il musicista, danzatore, il guaritore di animali: occupazioni che sono riconosciute tipiche degli zingari in tutto il mondo. Da più di cento anni gli zingari di Gerusalemme conducono una vita più sedentaria. Originariamente insediati nel quartiere di Wadi Joz a Gerusalemme Est, la comunità si è spostata all'interno delle mura della città vecchia nel quartiere di Migdal HaChasidah dove risiedono tuttora. Come tutti i Gypsy nel mondo, i Dom di Gerusalemme hanno accettato la lingua e la religione dei loro vicini. Oggi, questi Gypsy parlano sia il Domari sia l'arabo. E non c'è alcun dubbio che la comunità zingara abbia contribuito all'arricchimento della società nella città vecchia. (...)
A fronte delle tante difficoltà sopportate, i Dom sono stati in grado di preservare la loro cultura. Con questo spirito, nel novembre 1999 è stata fondata la Domari Society di Gerusalemme. I suoi scopi sono il preservare la lingua Gypsy dalla scomparsa, formare i bambini Domari sulla loro cultura e patrimonio, fornire assistenza umanitaria alla locale comunità Gypsy e insegnare ai non-zingari le tradizioni della comunità e la ricchezza della sua cultura.
1 commento:
SlingShot,
alias a new musical intifida in Palestine.
By the hiphop a band of rappers in Gaza
try to destroy the israelian wall of apartheid
see the video on:
http://guerrillaradio.iobloggo.com/
Victor,
italian blogger from Milan
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