lunedì 5 marzo 2007

Face 2 Face project

FACE2FACE è un progetto (an actistic event)che non è sovvenzionato o sponsorizzato da nessuno nè tantomeno autorizzato: un fotografo, Jr, e un consulente tecnologico, Mario, si incontrano nel 2005 e decidono di fare un giro in Medio Oriente per cercare di capire perchè israeliani e palestinesi non riuscissero a trovare un modo per vivere insieme.
Semplicemente osservando la situazione, la gente, gli eventi, senza tante parole, dopo una settimana arrivano entrambi alla stessa conclusione: questi due popoli sono simili, parlano praticamente lo stesso linguaggio, come fratelli gemelli cresciuti in famiglie diverse.
E' una cosa ovvia, ma loro non la vedono.
Allora pensano che si possa fare una sola cosa: metterli faccia a faccia, così capiranno.
Almeno che ognuno possa ridere e pensare quando vede il ritratto dell'altro e il proprio ritratto.
Il progetto ha realizzato gigantografie di israeliani e palestinesi (in bianco e nero) che fanno lo stesso lavoro e li sta appendendo in zone israeliane o palestinesi (sul muro, ad esempio): il prossimo appuntamento è il 7 marzo.
In a very sensitive context, we need to be clear. We are in favor of a solution for which two countries, Israel and Palestine would live peacefully within safe and internationally recognized borders.
All the bilateral peace projects (Clinton/Taba, Ayalon/Nussibeh, Geneva Accords) are converging in the same direction. We can be optimistic.
We hope that this project will contribute to a better understanding between Israelis and Palestinians.
Today, "Face to face" is necessary. Within a few years, we will come back for "Hand in hand".

2 commenti:

Labelladdormentata ha detto...

Se penso che mangiano anche nello stesso modo....
Mi piacerebbe moltissimo poter vedere questa Picture exhibition!
Ciao cara, ma quando torni?

elena ha detto...

torno sabato ... :-)