Tra i sogni di Rajoub c’è quello di invitare la nazionale femminile degli Stati Uniti: secondo lui servirebbe a migliorare i rapporti tra i due paesi più di qualsiasi visita di George Mitchell, l’inviato speciale per il Medio Oriente dell’amministrazione Obama. Lo sport è “il modo giusto per dimostrare che stiamo cercando la pace e l’indipendenza”, conclude il presidente. Anche se, per adesso, una partita con la squadra israeliana forse è ancora prematura.
Intanto questa si è conclusa due a due.
Fonte Internazionale online
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